Dopo il recente successo al “Premio Emotion” della 17ª edizione del Premio Letterario Internazionale Città di Cattolica, la biografia “A modo mio… Basta un attimo”, firmata da Giancarlo Colaprete e dedicata all’indimenticabile autore, musicista e produttore Andrea Lo Vecchio, ottiene un nuovo prestigioso riconoscimento internazionale. Sabato 4 ottobre 2025, nella cornice del Lux Art House di Massagno – Lugano, l’opera è stata insignita del Premio Speciale Ginevra nella sezione “Saggistica edita” del Switzerland Literary Prize, uno dei più importanti premi letterari della Svizzera. Alla sua quinta edizione, il riconoscimento è promosso dall’Associazione Culturale Pegasus, presieduta da Roberto Sarra, che coordina una rete di oltre 18 mila autori in 21 Paesi e organizza annualmente cinque concorsi letterari internazionali.
A ritirare il premio è stata Liliana Lo Vecchio, sorella di Andrea, che ha commosso il pubblico con un ricordo personale e intenso del fratello. Dal palco, ha rievocato gli anni della Milano degli esordi, tra aneddoti e incontri con artisti allora emergenti ma destinati a diventare icone della musica italiana come Dori Ghezzi, Bobby Solo, Betty Curtis, Roberto Vecchioni e molti altri… Questo premio assume un valore particolarmente significativo per due motivi. Da un lato, rappresenta un omaggio alla straordinaria carriera di Andrea Lo Vecchio, figura cardine della canzone d’autore italiana. Nella sua prolifica attività ha scritto infatti successi che sono entrati nella memoria collettiva, tra cui: Luci a San Siro (Roberto Vecchioni), Rumore (Raffaella Carrà), Era (Wess & Dori Ghezzi), A modo mio (Patty Pravo), Donna Felicità (Nuovi Angeli), Per… (Ornella Vanoni), Help me (Dik Dik), Dedicato a te (Santino Rocchetti), Invece adesso (Roberto Soffici), La porta socchiusa (Mia Martini)…
Dall’altro, la sede della premiazione — Lugano, in Canton Ticino — riveste un forte valore simbolico: è proprio qui che Mina, interprete di ben 19 brani firmati da Lo Vecchio, ha scelto di vivere lontano dalle scene.
Non a caso, uno dei capitoli più intensi della biografia è dedicato alla loro collaborazione, intitolato “Mina: una storia lunga due long playing”. Tra i brani scritti per la cantante spiccano E poi…, Ormai, Fate piano e La vigilia di Natale. Il brano E poi… è entrato nella storia: Mina lo inserì nell’ultimo concerto della sua carriera, al Bussoladomani il 23 agosto 1978, poco prima del definitivo ritiro dalle scene televisive. Con quasi 900 canzoni composte e oltre 90 milioni di dischi venduti nel mondo, Andrea Lo Vecchio ha lasciato un patrimonio artistico immenso, interpretato da nomi leggendari come Mina, Raffaella Carrà, Al Bano, Ornella Vanoni, Mia Martini, Wess & Dori Ghezzi, Claudio Villa, Domenico Modugno, Roberto Vecchioni, Iva Zanicchi, Gigliola Cinquetti, Charles Aznavour, Shirley Bassey, Sylvie Vartan e moltissimi altri.
Un capitolo importante della sua carriera fu anche la produzione musicale per bambini, spesso in collaborazione con Detto Mariano, con sigle diventate cult come Tarzan lo fa, Bia la sfida della magia, Astroganga, Judo Boy, Woobinda, Gundam. La sua presenza è stata costante anche nel piccolo schermo, partecipando a programmi storici come Canzonissima, I Migliori Anni, Tale e Quale Show, Drive In, fino al Festival di Sanremo 2010. Con l’assegnazione del Premio Speciale Ginevra, il Switzerland Literary Prize contribuisce a valorizzare e tramandare il patrimonio culturale e musicale di Andrea Lo Vecchio, rendendo omaggio a una figura imprescindibile della musica d’autore. Tra applausi e commozione, Lugano ha celebrato non solo un libro, ma la storia di un uomo e di un’epoca che attraverso le sue canzoni continua a parlare a generazioni diverse, senza perdere mai la sua voce autentica.

Grande l’autore, il Maestro Lo Vecchio, ma altrettanto bravola lo scrittore saggista il Dott. Colaprete,che ha saputo ripercorre tutta la straordinaria vena artistica del Maestro.. LoVecchio… Con 900 brani e sessanta Anni di carriera ,congratulazioni al dott. Colaprete.