Roma – Una serata di cinema, emozioni e grandi interpretazioni ha illuminato il Cinema Azzurro Scipioni lo scorso 2 ottobre, con la presentazione del film “L’Acqua Fresca”, un’opera intensa e sorprendente che celebra la Sicilia, le donne e la vita con uno sguardo poetico e profondo. Accolta con grande entusiasmo, la proiezione del film, è stata anche impreziosita dalla presenza di grandi interpreti e personalità del mondo del cinema e della cultura. Tra le protagoniste spicca la magistrale Lucia Sardo, raggiunta in diretta telefonica dal presentatore dell’evento Angelo Martini, che ha salutato con affetto il pubblico in sala.
Impeccabile Donna “Sicilia”, Sardo incarna la madre tradizionale e moderna che tutti vorremmo avere. In sala anche la straordinaria Antonella Ponziani, promotrice della presentazione e co-protagonista del film, che nel ruolo di Rosa regala un’interpretazione vibrante e profonda, culminata in un momento di rara intensità: un canto da brividi che ha emozionato tutta la platea. La regista Marianna Sciveres, milanese di nascita ma di origini spagnole, diplomata in scenografia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, ha raccontato la genesi del film, frutto di diciotto anni di studio e scrittura.
La storia segue le vicende di Jonathan Cake, discografico londinese soprannominato “George”, bello, biondo, alto, ipocondriaco e ironico, che perde il cellulare e il bagaglio nel caotico mercato di una assolata Catania. Smarrito ma affascinato, tra lingua inglese e dialetto siciliano, scopre una terra e un’umanità che lo cambieranno profondamente, tanto da non voler più ripartire.
Il pubblico è rimasto colpito dalla ricchezza dei contenuti, dall’umanità dei personaggi e dall’intreccio di culture e linguaggi che solo la Sicilia sa evocare, “terra di Sciascia”, dove ironia e malinconia convivono in perfetto equilibrio.Tra gli illustri ospiti della serata: gli attori Pier Angelo Siri Pozzato, Gaia Zucchi, Modestino Capaccio, Gianni Franco, Francesco Forte, Francesca Romana Ponziani, Emanuele Russo, Alessia Santini, Sandra Sestili, i registi e sceneggiatori Fabio Schifino, il marchese Giulio de Nicolais d’Afflitto e Frances Sapphire, gli scrittori Niky Marcelli e Paolo Di Stefano, Armando Como, Cinzia Loffredo, Giovanni Tenuta, il M° Liliya Bilyk, Roberta Mariani, Emanuela Corsello, il M° Ezio Natale… Gli scatti della serata sono stati realizzati da Paola Caputo, Giuseppe Lidano e Luigi Luongo, con la proiezione curata da Emanuele Di Girolamo. Marianna Sciveres non lo dice, ma lo si percepisce in ogni inquadratura: i suoi silenzi carichi di significato, il suo sguardo attento al disagio umano e l’equilibrio tra realtà e poesia raccontano una lingua visiva che dialoga con i grandi maestri del nostro cinema.
In L’Acqua Fresca aleggia il fantasma gentile di Fellini, la commedia sociale di Scola, la malinconia visiva di De Sica. La sua regia fonde polvere del sud, sogni spezzati di provincia e una femminilità che non chiede permesso per esistere. In un panorama di cinema italiano spesso piatto, Sciveres emerge con un linguaggio neorealista intriso di emozione, un “jazz visivo” che oscilla tra introspezione e speranza. Un grande ritorno sul grande schermo anche per Antonella Ponziani, attrice amatissima, scoperta da Federico Fellini nel film Intervista e vincitrice del David di Donatello e del Nastro d’Argento come miglior attrice protagonista per Verso Sud di Pasquale Pozzessere.
Indimenticabili anche le sue interpretazioni in Cari fottutissimi amici di Mario Monicelli (1994) e nella serie televisiva Il bello delle donne (2001–2003). Il viaggio de L’Acqua Fresca continua: il film sarà proiettato al Cinema Farnese di Roma, in Piazza Campo de’ Fiori 56, dal 13 ottobre, pronto a conquistare nuovi spettatori con la sua bellezza autentica e la sua poesia mediterranea. Perché questo film non è solo una storia: è un’esperienza visiva, emotiva e culturale che disseta l’anima, come suggerisce il titolo stesso.


